Un’ora di ritardo per disaccordi sul server, 100 Thieves multati di 5.000 dollari. Ma il team non ci sta

Il team 100 Thieves è stato multato di 5.000 dollari per aver ritardato di un’ora la partita dei quarti di finale del VCT Masters contro gli Immortals.
La decisione presa da Riot si basa sulle iniziali intenzioni di 100 Thieves. Il team, infatti, in disaccordo con gli ufficiali del torneo sul server selezionato, volevano impedire l’inizio della partita. La sentenza ha riguardato anche il capo allenatore Hector “FrosT” Rosario, che verrà messo in “competitive probation” – una sorta di “messa alla prova” – per il resto del VALORANT Champions Tour 2021 per aver tenuto un “comportamento non professionale” nei confronti di un ufficiale del torneo.
Solitamente, le squadre collaborano con gli ufficiali dei tornei per trovare il server che soddisfi entrambi le parti e che sia il più equidistante possibile. In questo caso, evidentemente, le cose sono andate in maniera diversa.
A competitive ruling has been made on 100 Thieves. Read more: https://t.co/jDO9Q1OCte
— VALORANT Champions Tour NA (@valesports_na) March 23, 2021
“Quando gli è stato ricordato che il mancato avvio del gioco in base alla decisione del funzionario del torneo può comportare la squalifica, FrosT ha minacciato di scatenare le piattaforme dei social media dei giocatori contro l’organizzatore del torneo e contro Riot Games”, si legge nella sentenza. “Un dipendente di Riot Games è entrato nel canale e ha ribadito la decisione del server, la logica alla base e la finalità della decisione”.
Qualsiasi ulteriore violazione durante il periodo di prova di FrosT verrebbe considerata come una seconda infrazione che potrebbe portare anche ad un allontanamento definitivo dalla competizione.
Oltre alla necessità di iniziare la partita in tempo, Riot ha sottolineato altre regole di VALORANT, ovvero il mantenimento dei “più alti standard di integrità personale e buona sportività” e il rispetto delle decisioni degli ufficiali di torneo.
100 Thieves ha risposto alla sentenza di Riot con una dichiarazione e un video della discussione con il funzionario del torneo che dovrebbe servire a mostrare il punto di vista di FrosT. L’organizzazione non è d’accordo con la sentenza e ritiene che Riot abbia interpretato l’accaduto in maniera errata. In seguito alla dichiarazione di 100 Thieves, Riot è intervenuta ribadendo che “tre testimoni hanno testimoniato che FrosT ha fatto una dichiarazione in tal senso” e sottolineando che il team esports non ha voluto fornire il video completo.