Envy ha “liberato” tutto il roster di CS:GO. Una scelta dettata dai cattivi risultati (e non solo)

Un’altra organizzazione di CS:GO ha deciso di lasciare il famoso gioco esports. Stavolta tocca a Envy, l’organizzazione americana fondata nel 2007, che ha annunciato di aver “liberato” i membri del proprio roster.
Nifty, Calyx, LEGIJA, MICHU, Thomas e l’allenatore Kuben sono quindi disponibili per il trasferimento “con effetto immediato”, in modo tale da consentire ai giocatori e allo staff “di perseguire nuove opportunità”, come riportato dalla stessa organizzazione USA.
La scelta ha lasciato piuttosto spiazzati i fan di Counter-Strike: Global Offensive. Proprio qualche mese fa lo stesso team Envy (che era entrato in CS:GO nel 2015, ndr) aveva affermato di aver riservato un budget maggiore per il team di CS:GO in vista del 2021: “Siamo disposti a migliorare e fornire risorse in CSGO,” aveva detto il proprietario di Envy, Mike “hastr0” Rufail, in un tweet pubblicato lo scorso 1 novembre.
Today we bid farewell to Envy CS:GO.
Thank you to all of our players & staff for your time and dedication while on Envy. We wish you all the best in the future.
📜: https://t.co/PagAYz9WqN pic.twitter.com/jMIAoeTF8f
— Envy (@Envy) January 11, 2021
Ma non troppe settimane dopo è cambiato tutto. Venerdì 8 gennaio lo stesso hastr0 aveva affermato che Envy stava “valutando tutte le opzioni per il 2021”. In un tweet precedente il proprietario di Envy aveva fatto riferimento alle grosse difficoltà economiche dei team di CS:GO. Sembra quindi che la scelta dell’organizzazione di lasciare CS:GO sia stata determinata da un bilancio complessivo del 2020, sia in termini di risultati che dal punto di vista economico.