Troppi problemi e bug, Sony rimuove Cyberpunk 2077 dal PlayStation Store (e garantisce rimborsi)

Sony ha rimosso il gioco Cyberpunk 2077 dal PlayStation Store, assicurando ai clienti un rimborso. Ma cosa è accaduto per spingere il colosso nipponico a ritirare uno dei giochi più attesi degli ultimi mesi, uscito solo 8 giorni fa?
A quanto pare, Sony ha optato per questa decisione in seguito a svariate segnalazioni di bug e glitch presenti nel gioco open-world. La scorsa settimana, come accennato, Cyberpunk 2077 era stato rilasciato per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X, oltre che per le precedenti generazioni delle console di Sony e Microsoft, vale a dire PlayStation 4 e Xbox One.
In questi giorni i giocatori, tra cui anche molti appassionati di esports, hanno evidenziato soprattutto degli arresti anomali (principalmente sulle piattaforme più datate, ndr), oltre allo “screen tearing”, ovvero quello “strappo” che si verifica quando un singolo fotogramma che compare sullo schermo è caratterizzato da informazioni provenienti da due o più fotogrammi.
Sony ha già fatto sapere che “si impegna a garantire un alto livello di soddisfazione del cliente”, ed è per questo che il gigante asiatico ha deciso di rimuovere il gioco dal PlayStation Store “fino a nuovo avviso”. Tuttavia, pare che ci siano problemi anche con il modulo pubblicato online per inviare i rimborsi. “Stiamo lavorando per renderlo operativo il prima possibile”, ha aggiunto Sony.
All’inizio di questa settimana erano arrivate le scuse da parte del produttore CD Projekt Red, che ha sottolineato come sarebbe servita “maggiore attenzione” al modo in cui il gioco sarebbe stato riprodotto su console come PlayStation 4 e Xbox One. Entro gennaio dovrebbe arrivare una patch che andrà a correggere i bug, seguita da una seconda a febbraio che dovrebbe risolvere definitivamente ogni tipo di problematica riguardante Cyberpunk 2077.