League of Legends: rilasciato fix per Poppy e Kayn

Riot Games ha rilasciato oggi un hotfix per il bug ai danni di Poppy, Kayn e altri campioni.
Il fix è studiato per rimuovere il bug per il quale campioni come Poppy, potessero effettuare danni ad area e colpire campioni senza nemmeno vederli. Questo bug ha rovinato l’esperienza competitiva di League of Legends, bloccandola addirittura durante questo ultimo mese.
Nelle ultime due settimane i giocatori si sono trovati in difficoltà nell’affrontare le partite in competitivo in quanto diversi cheaters rovinavano l’esperienza di gioco a tutti. In alcuni casi, addirittura, uno dei giocatori è riuscito a raggiungere centinaia di kills in una sola partita, senza nemmeno lasciare la base.
Ovviamente non c’è nessuna ragione per partecipare ad una ranked se c’è un rischio chiaro e definito di poter perdere in questa maniera, sopratutto a causa di giocatori che utilizzano un bug alla risoluzione del quale Riot sta lavorando da più di un anno ormai.
Infatti la sua prima apparizione è stata nel Marzo 2019, affliggendo la W di Kayn. Chi approfittava del bug, infatti, poteva utilizzare l’abilità Reaping Slash per colpire un intero team nemico e mostri in giungla contemporaneamente. Questo, aveva portato alla rimozione di Kayn per un certo periodo fino al rilascio del fix.
A giugno di quest’anno il bug si è ripresentato e, oltre alle partite rovinate, il sistema bannava i player che venivano uccisi ripetutamente, accusandoli di ”intentional feed”. Il fix rilasciato a questo giro dovrebbe rimuovere completamente il problema. Speriamo che questo sia vero e che non venga rovinata l’esperienza di gioco, sopratutto in un titolo così famoso e seguito a livello esports.