Alcuni giocatori hanno affermato che l’organizzazione brasiliana Redemption POA non li paga

Due giocatori Coreani di League of Legends si sono recentemente lamentati poichè affermano che l’organizzazione Redemption esports di Porto Alegre, città brasiliana, non li ha pagati e sta ignorando le loro richieste.
I due giocatori, Choi “BalKhan” Hyun-jin e Im “Patrick” Jin-hyeok, hanno deciso di mostrare tutto il loro dissenso attraverso Twitter.
RDP does not pay.
And I won’t be a professional anymore.They ignored my contact.
We said we were different from the previous team, but they were the same. I can’t trust anyone anymore and I won’t be a professional gamer anymore.— BalKhan(hyun jin choi) (@gXCzJC7yh4T1RSd) May 14, 2020
RDP does not pay.
And I won’t be a professional anymore.They ignored my contact.
We said we were different from the previous team, but they were the same. I can’t trust anyone anymore and I won’t be a professional gamer anymore.— BalKhan(hyun jin choi) (@gXCzJC7yh4T1RSd) May 14, 2020
BalKhan non è però nuovo a questa situazione, già gli era accaduto lo stesso trattamento con la associazione Galatasary Esports l’anno scorso e che per questo lascerà la vita di giocatore professionale.
Il fondatore di Redemption Angelo Tellechea ha risposto attraverso un Tweet che farà il possibile per accontentare i due giocatori e che la loro richiesta di pagamento è più che legittima.
Tudo se resolvendo. Desentendimento interno que eu só tomei conhecimento agora e estou dando a urgência necessária para solucionar tudo no período mais curto possível. Nada além de apreço pelos jogadores, erro grave da nossa parte e eles estão corretos de exigir os direitos
— Angelo Tellechea (@Hyrule13) May 15, 2020
BalKhan ha deciso di lasciare il team il 22 aprile in seguito ai problemi del coronavirus per tornare in Corea del Sud. Entrambi i giocatori coreani avevano deciso di unirsi al team lo scorso 12 dicembre contribuendo all’ottavo posto di Redemption nel CBLOL.