Il Coronavirus colpisce il Team Reciprocity a livello economico: annunciati tagli

Pessime notizie in casa Rainbow Six Siege, in particolar modo il Team Reciprocity,l’organizzazione canadese con sede a Toronto, specializzata nei tornei inerenti giochi come : Rocket League, PUBG, Gears of War, Street Fighter, Crossfire e appunto, l’FPS tattico basato sui lavori di Tom Clancy.
A causa dei problemi legati alla gravissima crisi economica causata dal Coronavirus, il team canadese ha dovuto “licenziare” alcuni dei suoi giocatori, conscio del fatto che a livello economico non avrebbe più potuto sostenere questi eccellenti giocatori,facendo uscire appunto il team da ogni tipo di competizione inerente Rainbow Six Siege.
Chad Larsson, il CEO del Team, ha lasciato un tweet in cui parla con rammarico della scelta che è stata presa, triste decisione che viene spiegata anche da un dirigente Reciprocity, il quale scrive che:
“Ormai posso dare la conferma.
Sono davvero molto dispiaciuto ragazzi. Avevamo così tanti grandi progetti per il futuro e volevamo fare alcune cose emozionanti con contenuti e una nuova squadra in lavorazione.
Tuttavia, abbiamo troppo rispetto per la comunità di gioco per cercare di continuare quando sappiamo che non possiamo. Ci lamentiamo tutti dei snake,ma ora non è il momento di esserlo.
Se avete domande, fatemelo sapere. Come potete immaginare…è un momento davvero difficile.”
Il nome dei ragazzi lasciati a casa, purtroppo, sono questi.
Davide “FoxA” Bucci
Gabriel “LaXInG” Mirelez
Franklyn “VertcL” Cordero
Spencer “Slashug” Oliver
Khalil “b1ologic” Pleas
Anthony “HOP3Z” Lee (their coach)
Taylor “Redeemer” Mayeur (their coach)
Important announcement regarding the future of Reciprocity. pic.twitter.com/iYETHG88Ct
— Chad Larsson (@ChadLarsson) March 20, 2020