SWAPMEAT, un rouge-lite cooperativo fuori di testa dalle meccaniche interessanti

Abbiamo avuto il piacere di essere stati invitati alla closed beta di SWAPMEAT (denominata dagli sviluppatori SUPER SIZE Meat Lab playtest), un rouge-lite dalle tinte cartoonesche e decisamente fuori di testa.

Il gioco si propone come uno sparatutto rouge-lite cooperativo in cui sarà possibile prendere possesso dei torsi e delle gambe dei nemici sconfitti e utilizzarli per ottenere (e utilizzare) i loro poteri. Durante la mia sessione di prova in questo periodo natalizio non ho avuto troppo tempo per giocarlo in cooperativa fra amici (o meglio, non lo hanno avuto LORO il tempo) ma devo ammettere che, dopo aver capito le meccaniche base del gioco, sono riuscito a divertirmi anche con gli altri partecipanti alla closed beta in giro per il mondo.

Il primo approccio è stato piuttosto confusionario. L’HUB di gioco dove iniziare le missioni, craftare armi e oggetti di varia natura (e dubbio utilizzo) non è riconoscibile a colpo d’occhio, ma dopo qualche ora di gioco tutto mi è apparso un po’ più chiaro. Le armi da craftare sembrano essere tante e tutte diverse tra loro e il numero di oggetti (e dei relativi effetti) è tutto da scoprire.

Una volta catapultati all’interno di una delle varie mappe presenti nel gioco, sarete in possesso di una pistola a medio-lungo raggio e di un attacco corpo a corpo piuttosto poco incisivo. Ma la vera chicca del gioco sta nel cambiare (swappare, appunto) il proprio torso e le proprie gambe con quelli dei nemici sconfitti, in modo da poter prendere il controllo dei loro poteri. Così, da gambe che vi permetteranno di fare salti cosmici a ruote cingolate da carro armato, passando per teste esplosive e torrette difensive, il vero divertimento del gioco sta proprio nello scoprire i vari effetti delle parti dei mostri alieni che vi si pareranno davanti.

Il gioco in sé è ancora molto acerbo, con mappe poco ispirate e per la maggior parte semivuote, con pochi punti di interesse sparsi sulla mappa (al di là delle varie strutture da distruggere per progredire nel corso della partita). Anche i nemici non sono proprio memorabili, ma c’è ancora tempo per implementare nuovi modelli in modo da arricchire ed espandere ulteriormente anche questo aspetto del gioco. Il concetto di fondo, però, è assolutamente divertente e si apre a tantissime nuove introduzioni da qui al lancio definitivo. Non vedo l’ora di vedere gli sviluppi di questo gioco che ha tutte le carte in regola per essere un perfetto gioco da giocare con gli amici facendosi anche qualche risata tra un alieno ucciso e un altro potere da scoprire.


Clicca qui per seguire eSports247.it su Google News

Leave a Comment