Amazon Game Studio fa la sua mossa al momento giusto, presentando un remake del primo iconico capitolo di Tomb Raider in uscita per il 30° anniversario e un nuovo gioco della serie che uscirà nel 2027: scopriamo di più sui nuovi progetti in attesa di dare un caloroso abbraccio di benvenuto alla nuova versione di Lara Croft.
Non poteva esserci momento migliore per ripresentare al mondo Lara Croft e Tomb Raider. L’annuncio ai The Game Awards era stato anticipato da un post del team di sviluppo, ma nessuno poteva aspettarsi di trovarsi di fronte ad un’operazione di rilancio così ambiziosa come quella presentata da Amazon Game Studios sul palco di Los Angeles.
L’ultimo capitolo della saga risale al 2018, quando una Crystal Dynamics ancora alle dipendenze di Square-Enix portava a compimento la trilogia rebooth iniziata nel 2013. Purtroppo l’accoglienza del pubblico non è stata entusiastica come ci si sarebbe aspettati, questo perché non c’è stata un’evoluzione netta del gameplay e soprattutto la concorrenza diretta di Uncharted 4 e Uncharted Lost Legacy aveva palesato la differenza di qualità nello storytelling e nel ritmo dell’avventura.
Successivamente Crystal Dynamics è stata coinvolta in una serie di eventi professionali poco piacevoli. La vendita ad Embracer Group, il disastroso lancio di Marvel’s Avengers del 2020 e la cancellazione di Perfect Dark, rebooth di una storica saga Xbox che per ragioni ignote non è giunto mai a compimento.
Il silenzio degli ultimi anni aveva gettato delle ombre sul futuro del team e su quello della saga che lo ha reso celebre in tutto il mondo, ma adesso sappiamo che quel vuoto comunicativo serviva per presentare un ritorno in grande stile, non con uno ma con ben due nuovi giochi.
Cosa dobbiamo aspettarci dai due nuovi Tomb Raider
Il primo gioco presentato ai TGA è stato Tomb Raider Catalyst, capitolo inedito che racconterà una nuova avventura dell’archeologa più famosa al mondo. Sin dalle prime immagini è possibile notare un dettaglio importante, ossia che Lara si presenta con un aspetto differente dal solito. Non si tratta di un ennesimo restyling del personaggio come nel 2013, ma di una prosecuzione: i tratti del volto tradiscono un’età più matura e suggeriscono che gli eventi siano successivi a tutti quelli già verificatisi.
Parlando del progetto, Crystal Dynamics ha svelato che si tratta del gioco più ambizioso mai creato (dichiarazione che ormai è standard per qualsiasi team di sviluppo di lungo corso), che potremo esplorare delle mappe aperte (non è chiaro se si tratta di scenari separati o di un unico grande mondo collegato) colme di segreti e attività da svolgere.
Per la realizzazione è stato utilizzato l’Unreal Engine 5 ed i risultati a schermo testimoniano che il lavoro fatto sul potente motore grafico è stato eccellente. Ancora da scoprire le novità di gameplay, ma avremo ancora occasioni per farlo visto che l’uscita è prevista per un generico 2027.
Conclusa la visione del primo trailer è stato mostrato anche Tomb Raider Legacy of Atlantis, in uscita questo nel corso del 2026, anno in cui si celebra il 30° anniversario della saga. Non è stata ancora comunicata una finestra di lancio, ma sicuramente i fan auspicano che possa essere quella di debutto del primo capitolo.
Un rapido sguardo al trailer basta per farsi inumidire gli occhi da emozioni nostalgiche, le ambientazioni, gli enigmi, gli scontri a fuoco sono quelli che ricordano gli appassionati, il tutto ovviamente infiocchettato da una nuova veste grafica (sia i modelli poligonali che le ambientazioni sono state completamente ridisegnati). Anche in questo caso – e forse soprattutto – c’è da capire quali saranno gli interventi fatti a livello ludico: la formula originale è invecchiata male e animazioni legnose, shooting impreciso e telecamera invalidante oggi non sarebbero perdonate.
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