Pac-Man è uno di quei (pochissimi) personaggi videoludici che ha attraversato intere generazioni rimanendo sempre indimenticato. Questa pallina gialla, nata nel 1980 dalle menti di Namco, ha attraversato decenni di innovazioni e sperimentazioni, alternando picchi di gloria a qualche inciampo creativo. Ripercorriamo insieme la storia di questa saga immortale, esplorando i titoli più rappresentativi e quelli che hanno cercato di reinventare la formula originale.
Pac-Man, dall’origine al mito
Nel 1980, il mondo ha assistito alla nascita di Pac-Man, un gioco che ha subito conquistato le sale arcade grazie alla sua semplicità geniale: mangiare pallini di vario colore ed evitare fantasmi di altrettanti colori diversi (e diverso “carattere”). Sulla scia del successo, Namco ha rilasciato una serie di varianti che hanno mantenuto intatta la formula di base, ma con piccole aggiunte:
– Ms. Pac-Man (1982): La prima vera evoluzione con labirinti più vari e un gameplay migliorato.
– Pac-Man Plus (1982): Un restyling con nuovi bonus e meccaniche di gioco.
– Super Pac-Man (1982): La più grande introduzione fu l’introduzione di chiavi per sbloccare aree segrete.
– Pac & Pal (1983) e Professor Pac-Man (1983): Una sorta di esperimenti che hanno provato ad introdurre nuovi elementi di gameplay.
– Jr. Pac-Man (1983): Una versione più frenetica con livelli più grandi.
Poi, nel 1984, arriva una svolta inaspettata: “Pac-Land”, un platform a scorrimento laterale che segna il primo tentativo di spostare la palla gialla fuori dal labirinto. Questo cambiamento continua con Pac-Mania (1987), che introduce una prospettiva isometrica e la possibilità di “saltare” i fantasmi.
– Pac-Attack (1993): La versione “Tetris” di Pac-Man.
– Pac-Man 2: The Adventures of Pac-Man (1994): Un’avventura interattiva che rompe completamente con il passato.
– Pac-In-Time (1995): Un platform classico con elementi puzzle.
– Pac-Man VR (1996): Una delle prime incursioni nella realtà virtuale.
– Pac-Man World (1999): Il debutto nel mondo dei platform 3D.
– Ms. Pac-Man Maze Madness (2000) e Adventures in Time (2000): Un mix di platforming e gameplay classico.
– Pac-Man World 2 (2002): Una solida evoluzione del platform 3D.
– Pac-Man VS (2003): Un’idea asimmetrica multigiocatore geniale.
– Pac-Pix (2005): Un puzzle game che sfrutta il touch screen. Innovativo, per l’epoca.
– Pac-Man Championship Edition (2007): Una versione più veloce e frenetica del classico.
– Pac-Man 99 (2021): Una battaglia reale in stile Tetris 99.
L’ultimo grande ritorno è Pac-Man World Re-Pac (2022), che riporta in auge la trilogia “World” con un restyling moderno ma sempre familiare. Chissà se vedremo altre iterazioni nei prossimi anni. Noi speriamo di si.
Clicca qui per seguire eSports247.it su Google News