Il mondo dei manageriali di Formula Uno ha ricevuto una scossa con l’uscita di F1 Manager 2024, sviluppato da Frontier Developments. Se il precedente capitolo sembrava più un aggiornamento che una vera evoluzione, quest’anno il gioco introduce una serie di novità che promettono di riaccendere la passione dei fan del manageriale dedicato alla Formula 1. Dal vivace mercato piloti e tecnici, fino a un campionato del mondo imprevedibile con ben sette vincitori diversi, questa edizione è ricca di contenuti e sfide che non ci saremmo aspettati.
L’undicesimo team
Una delle novità più attese dai giocatori è la possibilità di creare e gestire un undicesimo team. Questa feature permette di personalizzare la livrea, le tute e il logo della squadra. L’editor, sebbene complesso, offre infinite possibilità di personalizzazione, permettendo ai giocatori di ricreare storiche scuderie del passato o di inventare design unici.Su YouTube, ad esempio, si possono ammirare le creazioni di loghi Porsche e Lamborghini realizzati senza l’ausilio di strumenti esterni, anche se manca la possibilità di creare motori originali, limitando la scelta ai fornitori ufficiali della stagione 2024: Red Bull, Ferrari, Renault e Mercedes.
Sponsorizzazioni e primi passi
Dopo aver definito l’aspetto della vettura, si passa alla scelta del budget e delle strutture iniziali, oltre ovviamente ai piloti. Una grande novità di questa modalità è l’introduzione degli sponsor, che finalmente fanno la loro comparsa in F1 Manager. Sebbene si tratti di aziende fittizie, le loro decalcomanie possono essere applicate a piacimento sulla monoposto e sulle tute. Gli sponsor offrono obiettivi variabili e i loro introiti non dipendono solo dalla posizione finale in gara, ma anche da un sistema di bonus e malus. Ad esempio, alcune aziende potrebbero richiedere che un pilota faccia da testimonial durante il weekend di gara, riducendone il rendimento in pista. Oppure, potrebbero richiedere l’uso della galleria del vento, compromettendo lo sviluppo degli aggiornamenti.
Guasti tecnici
Una novità significativa è l’introduzione dei guasti alle power unit, una sfida che gli sviluppatori hanno forse accentuato troppo. Durante la gara, i giocatori saranno informati di vari problemi tecnici che possono affliggere gli avversari. Tuttavia, la risposta a questi problemi non sempre è coerente: ci si aspetterebbe un calo nei tempi sul giro o un richiamo ai box, ma spesso i piloti afflitti proseguono come se nulla fosse fino al ritiro. Il giocatore, invece, deve gestire queste situazioni in modo proattivo, rallentando i propri piloti per evitare danni peggiori.
Gestione del bilancio
La gestione finanziaria è stata ulteriormente approfondita, pur senza un grosso lavoro per attrarre nuovi investitori. Gli sponsor offriranno supporto sufficiente già dalla prima stagione, permettendo di affrontare il campionato con relativa serenità. Tuttavia, il budget cap introduce una nuova sfida, limitando la spesa e richiedendo una gestione oculata tra sviluppo e produzione dei componenti aerodinamici, che si usurano rapidamente. Questo rischia di lasciare i giocatori senza pezzi di ricambio nel mezzo della stagione, impedendo spese oltre i limiti imposti dal regolamento.
Nuovi talenti e vecchie glorie
Il lavoro sui giovani talenti e sul mercato è stato migliorato. Ora ci sono due piloti affiliati che possono essere testati durante le FP1, molti dei quali competono in F2 e F3 e migliorano le proprie statistiche dinamicamente. Questo rende i giovani talenti più appetibili per un sedile da titolare e l’IA li utilizza sistematicamente. Anche i contratti sono stati resi più realistici, con periodi di pausa e controproposte da parte dei piloti, rendendo il mercato più vivace.
Criticità e bug
Nonostante le numerose migliorie, F1 Manager 2024 non è esente da problemi. Diversi bug impediscono di portare a termine alcune trattative e il valore complessivo dei piloti è noto sin dall’inizio, rendendo il lavoro degli scout meno utile. Inoltre, lo sviluppo delle abilità avviene in modo semiautomatico e i giudizi complessivi possono sembrare incoerenti. Ad esempio, Hauger con 76 punti ha statistiche migliori di Giovinazzi con 78 punti, mentre Stroll risulta costantemente più veloce di Alonso. Tuttavia, il comportamento realistico di piloti come Magnussen e Mick Schumacher, che non passano una gara senza incidenti, aggiunge un tocco di autenticità al gioco.
F1 Manager 2024 rappresenta un significativo passo avanti rispetto ai suoi predecessori. Le nuove funzioni, come la gestione dell’undicesimo team, l’introduzione degli sponsor e la gestione finanziaria più approfondita, offrono un’esperienza di gioco più ricca e coinvolgente e nonostante alcuni bug e incoerenze, il gioco riesce a catturare l’essenza del mondo della Formula Uno, promettendo ore di divertimento e sfide per gli appassionati del genere.
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