Immaginate il CEO di Tesla e SpaceX, Elon Musk, che si destreggia tra le stelle e le criptovalute, ma si ritaglia anche del tempo per giocare (in modalità hardcore) al nuovissimo (e bellissimo) Path of Exile 2. Sembrerebbe una storia perfetta per un fumetto, eppure, nella vita reale, questa favola sembra avere dei buchi di sceneggiatura. A seguito di una sua recente livestream, gli appassionati di Path of Exile 2 hanno iniziato a mettere in discussione la legittimità delle sue capacità effettive nel gioco.
Il 7 gennaio scorso, Musk ha trasmesso in diretta un’ora e mezza di gameplay su Path of Exile 2, mostrando un personaggio hardcore di livello 95. Per chi non conoscesse il gioco, è un vero e proprio delirio anche solo sopravvivere in questa modalità: un solo errore significa morte definitiva del personaggio. Avere un personaggio di così alto livello in questa modalità è certamente un segno di abilità eccezionale… oppure no? Il gameplay mostrato racconta, però, un’altra storia. Già a 18 minuti dall’inizio, Musk apre una scheda del deposito chiamata “Elon’s map”. Strano, perché le altre stash non sono personalizzate. Alcuni spettatori hanno quindi ipotizzato che qualcun altro potrebbe aver organizzato il contenuto per rendergli le cose più semplici. “Forse è solo un tocco personale,” ha ironizzato un commentatore, “o forse qualcuno ha fatto il lavoro sporco per lui.”
Musk ha poi continuato con una serie di scelte discutibili: movimenti casuali, danni ridotti per dimenticanza di ricaricare il mana e oggetti importanti lasciati a terra. Nel frattempo, raccoglieva oggetti irrilevanti per il suo livello. Per esempio, ha ignorato orbs di alto valore come i Chaos Orbs e gli Exalted Orbs, preferendo oggetti di scarso interesse (tipo le key).
Musk, inoltre, sembrava non avere alcuna familiarità con il sistema di itemizzazione del gioco. In un momento della live in cui sta ispezionando il suo equipaggiamento, si lamentava che le armi che possedeva erano di livello “troppo basso” rispetto al suo personaggio, dimostrando di non sapere che nel gioco l’efficacia degli oggetti è determinata dal loro “item level“, non dal livello richiesto per equipaggiarli. “Il mio equipaggiamento è di livello basso rispetto al mio personaggio, ma sembra funzionare bene lo stesso”.
Tutte queste “sviste” hanno suscitato molte polemiche sulla subreddit di Path of Exile 2. “Il suo equipaggiamento è migliore di quello di molti streamer full time. Non può essere vero. Deve aver usato qualche boost o si tratta di un account condiviso” ha scritto un utente. Un altro ha aggiunto: “Ha una staffa di livello Mirror Tier e dice che deve cambiarla perché è solo livello 62. Non serve aggiungere altro.” Non tutti, però, si sono concentrati sui dettagli tecnici. Alcuni hanno trovato curiosa l’insistenza di Musk nel vantarsi delle sue abilità di gamer. “Questo è il tizio che ha messo una macchina nello spazio,” ha scritto Elbjornbjorn, “eppure sente il bisogno di dimostrarsi un pro gamer. Perché?”
Musk è anche un pro player di Diablo IV (tra i primi 5 al mondo), anche quello è tutto finto? Diablo e PoE 2 sono due giochi molto simili e sembra assurdo essere uno dei giocatori più forti al mondo in un gioco ed essere talmente scarso nell’altro da dover fingere. Ma è anche vero che alcune dichiarazioni rilasciate nel corso della sua live non possono che lasciare a bocca aperta chi gioca a PoE 2. Una cosa è certa: la prossima live di Musk sarà ancora più affollata.
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