Quando si parla di giochi MMORPG, World of Warcraft detiene ancora il primato di titolo numero uno sul mercato. Nonostante le numerose proiezioni sul suo declino negli ultimi due decenni, ha continuato a crescere nel corso degli anni.
Sebbene molti giocatori lo amino ancora oggi, alcuni si chiedono se valga la pena giocare a World of Warcraft nel 2024 e se l’abbonamento mensile sia giustificato nel panorama videoludico odierno.
La risposta breve è: sì. Se siete alla ricerca di un gioco di qualità in cui immergervi per ore e ore, allora World of Warcraft potrebbe essere la scelta migliore per voi. La mole di contenuti presente all’interno di questo mastodontico gioco è davvero senza limiti e se vi prenderete la briga di prendervi nei meandri della lore di Warcraft, allora sì che la vostra socialità potrebbe davvero essere messa in pericolo. Si può scegliere se affrontare il gioco il più velocemente possibile e lanciarsi in una quest dietro l’altra per livellare il proprio PG, oppure se procedere lentamente e godersi un ritmo di progressione più casual ma anche più riflessivo. In entrambi i casi il gioco è gratificante.
Le classi sono incredibilmente forti e coinvolgenti grazie al sistema di talenti e ogni spec ha la sua identità e il suo stile di gioco unici. La scelta è davvero importante, perché il numero di talenti assegnabili è limitato, il che rende tutto ancora più bello e aumentando tantissimo la rigiocabilità del titolo.
Un’altra valida ragione per cui World of Warcraft è il miglior gioco di sempre sono i server di WoW Classic. Potreste non essere fan dell’ultima espansione di WoW “Dragonflight” e desiderare invece di rivivere i vecchi ricordi legati al primo WoW, in quel caso Classic è la soluzione perfetta. I giocatori possono scegliere tra i server di Wrath of the Lich King e i server dell’Era Classica, entrambi sani e pieni di vita.
Certo, è ancora soggetto ad un abbonamento mensile e potreste chiedervi perché World of Warcraft sia così costoso, ma il costo è relativamente irrisorio se si considera ciò che si ottiene in cambio.
World of Warcraft, una brevissima cronistoria
Nel 2024 WoW ha compiuto i suoi primi vent’anni.
Pubblicato nel 2004 da Blizzard Entertainment (dopo essere stato annunciato al pubblico nel 2001) ha avuto nel corso del tempo dieci espansioni, in attesa delle prossime due annunciate nel 2023 (assieme a quella uscita quest’anno, The War Within).
Andando a vedere i numeri, e rifacendoci a quelli recuperabili nella versione anglofona di Wikipedia, parliamo di un successo planetario senza precedenti: al 2017 ha consentito a Blizzard di guadagnare oltre nove miliardi di dollari, cifra che sarà sicuramente incrementata (e parecchio) nel lasso temporale dal 2017, considerando che WoW è ad oggi il MMO più giocato in assoluto.
(Pubblicato il 17 luglio 2023, in fase di costante editing per comprendere se giocare a WOW continua ad avere senso)