Il viaggio dello strigo Geralt di Rivia non è ancora terminato. Grazie al nuovo editor di mod, The Witcher 3: Redkit, i giocatori possono ora espandere l’universo di The Witcher 3: Wild Hunt come mai prima d’ora. Disponibile esclusivamente per PC (Steam, Epic Games Store e GOG), Redkit offre un’opportunità unica per i modder, esperti e aspiranti tali, di creare contenuti nuovi e originali per questo amato titolo, prolungandone la vita ben oltre i confini stabiliti dal gioco base e dai DLC ufficiali.
Un editor per un’infinita creatività
Redkit è costruito sul REDengine, il motore di gioco sviluppato da CD Projekt Red, e rappresenta l’ultimo regalo degli sviluppatori polacchi alla loro affezionata community. L’editor consente di creare una vasta gamma di contenuti: nuove missioni, storie, personaggi, animazioni, aree esplorabili, città, oggetti, armi, nemici e molto altro. Le possibilità sono quasi infinite, permettendo ai giocatori di dar vita alle proprie avventure all’interno del mondo di The Witcher 3.
Il trailer di lancio di Redkit (video in calce) mostra alcune delle incredibili creazioni possibili con questo strumento. I modder possono creare storie aggiuntive che vedono protagonista Geralt e altri personaggi dell’universo di The Witcher, sviluppando nuove linee narrative che possono arricchire ulteriormente la già vasta lore del gioco. Inoltre, è possibile costruire ambientazioni gigantesche, complete di castelli e città, che i giocatori potranno liberamente esplorare. Queste mod possono essere poi condivise con la community, offrendo a tutti la possibilità di sperimentare nuovi contenuti, simili a piccoli DLC.
The Witcher 3: Wild Hunt, rilasciato nel 2015, ha ricevuto ampi consensi per la sua narrazione coinvolgente, i personaggi memorabili e l’ambientazione dettagliata. Nel corso degli anni, il gioco ha visto numerosi aggiornamenti e due grandi espansioni, “Hearts of Stone” e “Blood and Wine“, che hanno aggiunto nuove storie e regioni da esplorare. Tuttavia, con il rilascio di Redkit, CD Projekt Red passa il testimone alla community, permettendo ai fan di continuare a creare e scoprire nuove avventure nel mondo di The Witcher.
L’impatto della community di modder
La comunità di modder ha sempre avuto un ruolo significativo nel prolungare la vita dei videogiochi, e The Witcher 3 non fa eccezione. Modder dedicati hanno già creato numerose mod che migliorano l’esperienza di gioco, dalle migliorie grafiche a cambiamenti anche sostanziali nel gameplay. Con Redkit, queste capacità vengono notevolmente ampliate. I modder possono ora lavorare direttamente con gli strumenti utilizzati dagli sviluppatori, garantendo un livello di dettaglio e integrazione senza precedenti.
Un esempio di come le mod possano trasformare un gioco è certamente Skyrim, il famoso RPG di Bethesda uscito nel lontano 2011. La sua longeva e appassionata community di modder ha creato contenuti che spaziano da nuove quest e personaggi a modifiche estetiche e miglioramenti del gameplay. The Witcher 3: Redkit promette di offrire una simile rinascita per Geralt di Rivia, permettendo alla community di aggiungere innumerevoli ore di contenuti originali e di mantenere il gioco fresco e interessante per i vecchi e nuovi giocatori.
Sebbene Redkit sia uno strumento potente, al momento le mod create non sono disponibili per le versioni console del gioco. Questo potrebbe limitare l’accessibilità per una parte significativa della fanbase di The Witcher 3. Tuttavia, la comunità PC ha ora uno strumento potente per esplorare nuove storie e meccaniche di gioco, spingendo i confini di ciò che è possibile all’interno del mondo di The Witcher.
Il rilascio di Redkit è un segno del profondo legame tra CD Projekt Red e la sua community. Permettere ai fan di creare e condividere nuovi contenuti rappresenta un modo significativo di mantenere vivo l’interesse per The Witcher 3, un titolo già leggendario. Geralt di Rivia continua quindi la sua avventura nel mondo dei Regni Settentrionali, e con Redkit, le sue storie non avranno davvero mai fine.
Clicca qui per seguire eSports247.it su Google News