Star Wars Fate of the Old Republic è stata la sorpresa degli ultimi The Game Awards, un sequel spirituale di quello che ancora oggi è considerato il migliore videogame mai realizzato sull’universo creato da George Lucas: cosa sappiamo ad oggi su questa produzione e cosa dobbiamo aspettarci.
La prima world premiere dei TGA 2025 è stata una sorpresa assoluta, capace di sfuggire ai sempre attenti leaker che da qualche anno a questa parte rovinano ogni evento promozionale di questo tipo anticipando praticamente tutto ciò che si vedrà sul palco. Quando si vociferava che poteva esserci un annuncio relativo all’universo di Star Wars, infatti, tutti pensavano che potesse trattarsi del remake di Kotor o di Eclipse, entrambi annunciati diversi anni fa e poi scomparsi dai radar.
Il remake dell’iconico gioco di ruolo creato nei primi 2000 da BioWare ha avuto una genesi elaborata, visto che il progetto è stato prima bloccato e poi assegnato ad un nuovo team di sviluppo (ne abbiamo parlato in maniera più approfondita in questo articolo), mentre il gioco in sviluppo presso Quantic Dream ha semplicemente fatto perdere le proprie tracce dopo il trailer d’annuncio.
Quanto accaduto a questi due interessanti progetti – tralasciando l’esito non eccellente di quell’Outlaws che ha affossato ulteriormente una Ubisoft in grande difficoltà creativa – è un campanello d’allarme che non può essere ignorato e che grava come enorme e pericolosa spada di Damocle anche sul recentemente annunciato Fate of the Old Republic.
Il bellissimo trailer in computer grafica denuncia lo stato embrionale del progetto. Nelle immagini non abbiamo visto altro che una cinematica e non si capisce se – come suggerito dal titolo – possa trattarsi di un gioco che riprende le dinamiche di gioco dei Knight of the Old Repubblic sviluppati ormai più di 20 anni fa da BioWare.
Una volta che l’estatica esaltazione da fan del brand è scemata, bisogna dunque razionalizzare e comprendere in cosa consiste questo progetto, quali sono le tempistiche di rilascio e quali sono le speranze che possa soddisfare le già enormi aspettative che il pubblico si è creato a riguardo.
Cosa sappiamo oggi su Star Wars Fate of the Old Republic
La prima cosa che va chiarita è che sebbene il titolo si presenti come l’erede spirituale di KOTOR, in realtà non ne sposa le dinamiche ludiche. Da quanto emerso nei giorni immediatamente successivi al reveal, sembra che il team di sviluppo non sia intenzionato a creare un gdr a turni, ma un gioco con dinamiche maggiormente action.
Tuttavia Arcanaut Studios ci ha tenuto a precisare che questo non influirà negativamente sull’essenza del gioco. Esattamente come accadeva in KOTOR anche nel nuovo gioco della saga ci sarà grande attenzione per la scrittura di trama e personaggi e si lascerà grande libertà d’azione e decisionale al giocatore, il quale avrà la possibilità di scegliere se seguire un cammino di luce o propendere per il lato oscuro. Una scelta che – se come promesso rispetterà il titolo originale – modificherà in modo sostanziale l’evoluzione degli eventi e del mondo di gioco.
A garanzia del risultato c’è la figura di Casey Hudson, fondatore e art director di Arcanaut Studios nonché autore dei due KOTOR quando ancora lavorava presso BioWare. Chi meglio dell’autore dei primi giochi può garantire la fedeltà concettuale con gli originali?
Allo stato attuale non sappiamo nulla sulla trama di gioco e non è dato dunque sapere se gli eventi narrati andranno considerati come canonici della saga o parte delle legende esterne all’arco narrativo principale. Tuttavia questo dettaglio ha poca importanza, nessuno dei giochi prodotti in passato è mai stato considerato canonico e questo non ha influito negativamente sulla qualità delle storie narrate.
Occupiamoci infine dell’elefante nella stanza, quando uscirà il gioco? Non vi farà piacere sentirlo, ma bisognerà attendere parecchio. Non solo il trailer in CG suggerisce che non vi sia del gameplay da mostrare, ma il fatto che Arcanaut Studios sia stato fondato solamente pochi mesi fa ci dice che il progetto attualmente è in fase di pre-produzione.
This is Star Wars: Fate of the Old Republic, a single player narrative-driven action RPG and spiritual successor to Star Wars: Knights of the Old Republic.
Working on KOTOR was a defining experience of my career. This is a dream come true for me and our team of incredible… pic.twitter.com/unx3HvoyUG
— Casey Hudson (@CaseyDHudson) December 12, 2025
Nella migliore delle ipotesi dunque è plausibile che il gioco possa uscire nel 2028, ma non è da escludere che ci possano volere 5 anni e che se ne parli nel 2030. Tutto dipenderà dalle dimensioni del gioco e dalla cura per i dettagli che il team metterà. Per quanto riguarda le piattaforme su cui potrebbe uscire, per adesso è certo il PC, mentre le console sono da definire, anche e soprattutto perché probabilmente punterà alla decima generazione.
Clicca qui per seguire eSports247.it su Google News