L’abitudine e l’esperienza maturata negli anni con un tipo di controller possono fare la differenza tra un esito positivo e uno negativo in una run videoludica. Per fortuna per chi migra da sistemi Sony al mondo PC, oggi è possibile collegare il fido Dualsense al computer per ritrovare un feeling immediato.
Fino a qualche anno fa sarebbe stato impossibile pensare di utilizzare un controller Playstation su PC. Il motivo era abbastanza semplice, in pratica gli sviluppatori non mappavano i controlli sul controller di casa Sony, dunque poteva capitare che – qualora riusciste a farlo funzionare – alcuni tasti non rispondessero ai comandi o che fossero diversi da quelli previsti per i controller Microsoft o di altre aziende.
La decisione di Sony di espandersi nel mercato PC portando le sue produzioni first party ha spinto l’azienda nipponica a richiedere agli sviluppatori un aggiornamento che rendesse totalmente compatibili i suoi Pad per i giochi PC. Ovviamente anche l’azienda di Tokyo ha dovuto sviluppare un software apposito affinché i computer con sistema Windows o iOS leggessero in maniera corretta le periferiche.
Su Windows 11 basta collegare il Dualshock 4 o il Dualsense tramite cavo usb-c per far sì che parta un’installazione automatica dei driver, quindi viene richiesto anche il download e l’installazione di un’apposita applicazione per far sì che vengano riconosciuti anche feedback aptico e grilletti adattivi.
Inoltre con l’applicazione installata sarà possibile utilizzare il Dualsense anche senza bisogno di collegarlo con un cavo al PC. Dopo il primo avvio, vi apparirà una schermata che vi consente di selezionare la destinazione del controller tra PC e PS5, in questo modo quando premerete il tasto “PS” per l’accensione non correrete il rischio che ad accendersi sia la PS5 che avete in stanza.
Come sapere se il Dualsense è compatibile con la vostra configurazione PC senza installare app
Per maggiore chiarezza, va detto che non tutte le build possono leggere e far funzionare in maniera corretta il dualsense. Il mondo PC è diverso da quello console, non solo c’è un’enorme varietà di possibili configurazioni di ultima generazione, ma ne escono di nuove ogni anno e ci sono milioni di utenti che possiedono build che risalgono a prima dell’uscita della nona generazione.
Ciò si traduce in possibili incompatibilità con periferiche di ultima generazione – com’è di fatto il Dualsense – e software e componenti hardware più datate. Prima di acquistare un Dualsense – magari in offerta – per la curiosità di comprendere in cosa consistono il feedback aptico e i grilletti adattivi che lo rendono differente da qualsiasi altro pad in commercio, è necessario essere certi che vi sia compatibilità.
Per ottenere questa importante conferma non è necessario installare nessuna app o fare chissà quale ricerca, vi basterà collegare un controller PS5 (fatevelo prestare da un amico) con un cavo usb-c compatibile e andare sul sito ‘Drifguard‘. Una volta giunti sulla pagina principale del portale trovate tutte le voci necessarie per verificare lo stato della batteria, il funzionamento del microfono, quello dei led, quello dei grilletti adattivi e del feedback aptico.
C’è ovviamente anche una pagina dedicata al test degli input, grazie alla quale è possibile verificare che ogni singolo tasto risponde alla pressione fatta dall’utente. Una volta sciolto ogni dubbio potrete essere certi che il vostro nuovo dualsense è pronto all’uso su qualsiasi gioco.
Il sito offre anche la possibilità di verificare infine se il controller è affetto da “Drifting” e ovviamente permette di configurare e testare anche i controller Xbox e quelli Switch Pro qualora vogliate assicurarvi che tutto funziona come dovrebbe.
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