Scopri cos’è il ping, perché un valore basso è fondamentale nei videogiochi online e i metodi più efficaci per ridurlo. Guida completa per dire addio al lag.
Se giochi online, avrai sicuramente sentito parlare di ping. Ma di cosa si tratta esattamente? In parole estremamente semplici, è il tempo che un pacchetto di dati impiega a viaggiare dal tuo dispositivo (PC, console o smartphone) al server di gioco e a tornare indietro. Si misura in millisecondi (ms), e la regola è semplice: più basso è il ping, meglio è.
Ogni volta che premi un tasto, muovi il mouse o tocchi lo schermo, il comando viene inviato al server del gioco, che lo elabora e invia a sua volta la risposta a tutti i giocatori in partita. L’intervallo totale di questo “viaggio” è la latenza, cioè il tuo ping.
Ping basso vs ping alto: cosa cambia davvero
Ping basso (0-50 ms) → Comandi istantanei, gameplay fluido, nessun ritardo percepibile.
Ping medio (50-100 ms) → Qualche lieve ritardo in momenti frenetici, ma giocabile.
Ping alto (100-150 ms) → Ritardi visibili, fastidiosi soprattutto in giochi competitivi.
Ping molto alto (>150 ms) → Lag evidente, rubberbanding, rischio disconnessione.
Oltre i 300 ms → Gioco praticamente ingiocabile.
Perché il ping è così importante nei giochi online
Il ping influenza direttamente la reattività. Immagina uno sparatutto in prima persona (FPS): un giocatore con ping a 20 ms vedrà e reagirà prima di uno con 120 ms. Nel tempo necessario a registrare il comando del secondo, il primo potrebbe già aver fatto fuoco.
Lo stesso discorso vale per giochi di corse, battle royale e picchiaduro: il tempo di reazione è tutto.
Nei giochi più lenti o strategici, come MMORPG o gestionali, il ping è meno critico, ma comunque un valore troppo alto può rovinare l’esperienza con ritardi e disconnessioni.
Sintomi di un ping alto
Lag: ritardo visibile tra il comando e l’azione.
Rubberbanding: il personaggio “salta” indietro o si teletrasporta.
Hit registration in ritardo: i colpi non vengono registrati al momento giusto.
Disconnessioni improvvise: il server ti espelle per latenze troppo alte.
Cause principali di un ping alto
Connessione internet lenta o con poca banda disponibile.
Distanza geografica dal server di gioco.
Troppi dispositivi connessi in contemporanea (streaming, download, videochiamate).
Segnale Wi-Fi debole o instabile.
App e processi in background che consumano rete.
Hardware o router obsoleti.
Uso di VPN o proxy non ottimizzati per il gaming.
Congestione della rete dell’ISP nelle ore di punta.
Qual è un buon ping per giocare?
Ping (ms) | Qualità | Esperienza di gioco |
---|---|---|
0-30 | Eccellente | Ultra reattivo, nessun ritardo |
30-50 | Ottimo | Perfetto per quasi tutti i giochi |
50-100 | Buono | Giocabile, ritardi minimi |
100-150 | Scarso | Lag visibile in giochi veloci |
150-300 | Pessimo | Laggoso, frustrante |
>300 | Ingiocabile | Ritardo insostenibile |
Come misurare il ping
Ne abbiamo parlato in astratto ma è chiaro che è possibile misurare il ping, per capire effettivamente qual è il valore della nostra connessione (al di là della nostra percezione). Ma come fare?
Puoi usare:
Speed test online (Ookla, Fast.com, EOLO Test).
Strumenti integrati nei giochi (es. “Mostra ping” nelle impostazioni).
Comandi di sistema (ping indirizzo_server su Windows/Mac/Linux).
Come ridurre il ping: i metodi più efficaci
E puoi anche provare a ridurre il ping, ché non è detto che bastino un paio di accorgimenti per migliorare la tua esperienza di gioco.
Passa al cavo Ethernet: elimina interferenze e instabilità tipiche del Wi-Fi.
Scegli il server di gioco più vicino: molti titoli permettono di selezionare manualmente la regione.
Chiudi programmi in background: browser, streaming e download influenzano la banda.
Riavvia router e modem: può migliorare il routing della connessione.
Aggiorna firmware e driver di rete: riduce bug e incompatibilità.
Disattiva VPN o proxy: a meno che non siano specifiche per gaming.
Evita le ore di punta: se possibile, gioca in momenti di minore traffico di rete.
Aggiorna il piano internet o cambia provider: la fibra FTTH offre ping bassissimi.
Consigli extra da pro gamer
Controlla la qualità della linea: non solo ping, ma anche jitter (variazione del ping) e packet loss (pacchetti persi).
Usa un router gaming: alcuni modelli hanno QoS (Quality of Service) per dare priorità al traffico di gioco.
Monitora la rete: app come PingPlotter o GlassWire ti aiutano a capire dove si alza la latenza.
Se usi Wi-Fi, resta vicino al router e, se possibile, sulla banda 5 GHz invece della 2,4 GHz.
Insomma, nel gaming online il ping basso è il tuo miglior alleato: significa comandi rapidi, meno frustrazione e più vittorie.
Se hai problemi di latenza alta, segui i consigli che ti abbiamo dato e ricorda: a volte basta un cavo Ethernet o la scelta del server giusto per trasformare la tua esperienza di gioco (magari non diventerai un campione ma almeno non avrai scuse).
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