Game Boy Color e il segreto dimenticato: dai Pokémon al telecomando nascosto con Mission Impossible

Il Game Boy Color nascondeva un segreto: dal Regalo Misterioso di Pokémon fino al sorprendente uso come telecomando con Mission Impossible.

Negli archivi del gaming degli anni ’90 si cela un curioso segreto legato al Game Boy Color: oltre all’iconica evoluzione cromatica rispetto al modello originale, poteva trasformarsi, inaspettatamente, in un vero telecomando universale. Ma quello che molti ignorano è che questa funzionalità unica è legata a una feature ben più nota: il celebre Dono Segreto  presente in Pokémon Oro, Argento e Cristallo.

Il fascino del Dono Segreto

Questa meccanica sfruttava il modulo infrarossi (IR) della console per permettere, ogni giorno, lo scambio di un oggetto casuale tra due Game Boy Color posizionati faccia a faccia. Bastava attivare l’opzione e lasciare che la connessione IR generasse un dono inaspettato: un oggetto utile, un gadget raro, talvolta persino strumenti chiave per l’avventura.

L’idea fu una vera e propria rivoluzione sociale (capace per altro di anticipare i tempi): i giocatori si incontravano di persona per ottenere bonus, trasformando il gesto quotidiano di accostare le due console in un rituale che rafforzava il senso di comunità. Per la seconda generazione dei giochi Pokémon, questa scelta era perfettamente coerente con lo spirito del brand: collezionare, condividere e scambiare.

Finché Mission Impossible cambiò le regole

Il gioco ufficiale ispirato al film Mission Impossible sorprendeva i giocatori trasformando il Game Boy Color in un telecomando funzionante. Grazie alla già citata porta infrarossi, si poteva utilizzare la console portatile per cambiare canale o regolare il volume della TV — una trovata tanto insolita quanto affascinante, perfetta per fare scherzi (che scherzoni!) ai familiari ignari.

Di seguito, un video italiano che mostra il funzionamento di questa funzione che può essere categorizzata come una sorta di Easter Egg (al video in questione abbiamo “rubato” l’immagine di copertina).

Questa funzione, poco utile nella vita quotidiana giacché le TV venivano già dotate di telecomando, mostrava però quanto ingegno i programmatori sapessero riversare in un hardware all’apparenza limitato. L’idea che una console portatile potesse assumere il ruolo di un dispositivo domestico apriva prospettive nuove, superando il confine del gioco per sbarcare nel campo dell’esperimento tecnologico.

Quanti Game Boy Color sono stati venduti?

Doverosa una brevissima retrospettiva sulla console in questione giacché il successo del Game Boy Color è stato enorme. Insieme al Game Boy standard, la console raggiunse complessivamente 118,69 milioni di unità vendute in tutto il mondo (32,47 milioni in Giappone, 44,06 milioni nelle Americhe e 42,16 milioni nel resto del mondo). Solo il modello Color arrivò a circa 32 milioni di pezzi distribuiti durante la sua vita commerciale, con oltre 2 milioni venduti nei primissimi mesi dal lancio.

Questi numeri confermano il peso che la GBC ebbe nel panorama videoludico, non solo come successore “di transizione”, ma come console dotata di una propria identità e capace di lasciare tracce indelebili nella memoria dei giocatori.

D’altro canto il Game Boy Color non ha brillato solo per i numeri legati alle vendite (che hanno reso la console la quarta più venduta nella classifica delle più vendute di sempre): grazie a giochi come Pokémon Oro e Argento, Tetris DX, The Legend of Zelda: Oracle of Seasons / Ages e tanti altri, ha un suo posto ben riconosciuto nella storia del videogioco. L’IR, spesso sottovalutato, fu frattanto uno degli esempi migliori di come Nintendo e gli sviluppatori sapessero giocare con l’hardware (in seguito l’hardware Nintendo sarà capace di stupire, ma non è questa la sede per parlarne) trasformando addirittura la console in un telecomando.

Nota di colore: l’esperimento ebbe un seguito – nel 2012, con il lancio della console Wii U, il gamepad Nintendo dotato di porta IR poteva essere utilizzato a sua volta come telecomando.


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