Dota 2, Nikobaby torna sulla scena competitiva

Il giocatore bulgaro, Nikolay “Nikobaby” Nikolov, ha annunciato ufficialmente il suo ritorno nel mondo competitivo di Dota 2 con un semplice ma potente messaggio: “LFT”, che in gergo “esportsiano” significa “Looking For Team”. Questo vuol dire che Nikobaby è alla ricerca di una squadra che voglia puntare sul suo talento per una nuova stagione di Dota 2 e sperare di vincere le varie competizioni in programma per questo nuovo anno.

L’annuncio non è stato fatto, però, senza una preparazione adeguata. A fine 2024, Nikobaby ha raggiunto i 12.000 MMR (il numero di punti che indica l’abilità del giocatore, un po’ come negli scacchi per intenderci) a novembre, e solo un mese dopo ha superato i 13.000. Infine, il 22 gennaio 2025, ha raggiunto la straordinaria soglia dei 14.000 MMR, un’impresa compiuta in meno di un mese. Questo incredibile traguardo non ha fatto che dimostrare che, nonostante due anni di pausa, Nikobaby è tornato più in forma che mai e pronto per competere ai massimi livelli.

Nikobaby ha guadagnato fama internazionale soprattutto grazie al suo ruolo di hard carry per Alliance tra il 2019 e il 2022. Anche se Alliance non era il team più dominante dell’epoca, riuscì comunque a imporsi su molte squadre di alto livello (grazie anche e soprattutto alla sua abilità). Tra le imprese più rilevanti, non possiamo non citare la vittoria al DreamLeague S12 e una costante presenza nel Dota Pro Circuit. Oltre al fatto che il team svedese ha ottenuto un rispettabile nono posto al The International 2021 (TI10), portando a casa un montepremi di ben 800.000 dollari. E la gran parte del merito di questi risultati va a Nikobaby, che grazie alla sua versatilità nel roster degli eroi (in particolare, Morphling e Slark) e il suo stile di gioco aggressivo lo hanno reso una minaccia costante per chiunque.

Ancora non si sa quale squadra Nikobaby sceglierà per il suo ritorno, ma (ovviamente) in giro per la rete sono state formulate varie ipotesi. Con così tanti team in cerca di un hard carry di livello mondiale, non mancheranno sicuramente delle opzioni interessanti per lui. Gaimin Gladiators, ad esempio, potrebbe essere una destinazione ideale, considerando che la loro performance è calata notevolmente dopo l’uscita dai giochi di Anton “dyrachyo” Shkredov. Un’altra papabile possibilità potrebbe essere il team OG, che sta faticando a trovare stabilità attorno al suo attuale carry, Nuengnara “23savage” Teeramahanon. Un’opzione altrettanto intrigante è Nigma Galaxy. La squadra ha mostrato segni di difficoltà con Amer “Miracle-” Al-Barkawi nel ruolo di carry, e anche con Daniel “Ghost” Chan come stand-in, i risultati non sono stati più convincenti. Nikobaby potrebbe essere il pezzo mancante per riportare il team ai fasti di un tempo.

Ma qualunque sia la squadra che deciderà di puntare su Nikobaby, il suo ritorno ha già generato un grande entusiasmo in tutta la community di Dota 2. Il 2025 si preannuncia sin da ora come un anno pieno di emozioni per il mondo competitivo di Dota 2, e il ritoro alla scena di Nikobaby non farà che alzare il livello dello spettacolo.


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