ARC Raiders, guida al primo rifornimento: come fare ad inviare la richiesta di risorse

In ARC Raiders i rifornimenti sono fondamentali per poter giocare, quindi si tratta di una delle prime cose che bisogna imparare a fare, tuttavia potrebbe non essere così semplice capire come si possono richiedere le risorse. Niente paura, però, perché ve lo spieghiamo a breve.

ARC Raiders è la sorpresa di questo fine 2025, un extraction shooter in terza persona in cui oltre a pensare alla propria sopravvivenza si può scoprire un senso di solidarietà inedito in questo genere di giochi. Per i puristi del genere non è una novità il fatto di poter trovare in game qualcuno che si prende la responsabilità di farti conoscere il mondo di gioco, di farti insomma da guida, ma nel titolo di Embark Studio non si tratta solo di questo.

Generalmente infatti il mondo degli extraction Shooter è popolato da giocatori che per paura di vedersi sottrarre il loot recuperato spara prima ancora di capire chi ha di fronte, senza contare quelli che si appostano per aspettare che altri passino dalla zona e colpirli quando non si possono difendere.

In ARC Raiders, invece, spesso e volentieri capita di trovare un perfetto sconosciuto che decide di unire le forze per  poter estrarre quanto trovato nel raid. Un lavoro di squadra improvvisato ma che viene naturale poiché incoraggiato dagli stessi sviluppatori con ricompense di fine partita e di ranking che invogliano all’altruismo.

Questo aggiunge una varietà maggiore alle partite e al gioco, poiché ogni run può essere realmente differente dall’altra, in un’occasione si può trovare un amico, in un’altra fidandosi di qualcuno si può venire fregati all’ultimo secondo, in un’altra ancora bisogna essere più rapidi dell’avversario per riuscire a raggiungere incolume il punto di estrazione.

Come fare un rifornimento in ARC Raiders

Se siete incuriositi da questo titolo e la possibilità di trovare amici in game vi fa superare il pregiudizio (nato magari giocando a Tarkov) che ogni partita possa essere solo una lotta per la sopravvivenza dove l’ansia vi assale, dovete sapere che la prima cosa da padroneggiare sono i rifornimenti.

Gli sviluppatori hanno fatto un ottimo lavoro, strutturando le prime missioni come tutorial e inserendone una chiamata “Un uso migliore” in cui di fatto vi viene insegnato come utilizzare le stazioni di rifornimento. L’unico inconveniente è che se siete totalmente in blind, potreste non riconoscere le stazioni di rifornimento e perdere un bel po’ di tempo a cercarle.

Il primo lato positivo è che queste stazioni sono posizionate in un punto fisso della mappa che rimane tale in ogni partita, dunque una volta conosciuta la posizione saprete sempre dove trovarle. Riconoscerle è abbastanza semplice visto che hanno l’aspetto di antenne di trasmissione con una piccola radio fissata alla loro base.

Una volta inviata la richiesta di rifornimento verrà lanciato un razzo che trasporterà una cassa di rifornimenti nei pressi della vostra posizione. Forzandola otterrete delle ricompense utili a portare a termine le missioni come armi, munizioni, protezioni e risorse mediche.