Street Fighter 6, Disharmonica sconvolge tutti con un cosplay “irreale”

Street Fighter 6 ha già riscosso un enorme successo e la nuova iterazione del picchiaduro di casa Capcom ha già dato sfoggio di sé nel corso dell’ultimo Capcom Pro Tour.
Tra le innovazioni introdotte in questo nuovo capitolo, oltre ad un nuovo tipo di meccanica in combat, abbiamo potuto riscoprire alcuni personaggi del passato della saga oramai dimenticati. Uno di questi casi è sicuramente quello di Cammy.
Cammy è la sexy lottatrice dell’esercito reale britannico che, in questa nuova versione aggiornata, sfoggia un look un po’ diverso da quando l’abbiamo conosciuta la prima volta con il lancio di Super Street Fighter II. Nella serie, l’infanzia di Cammy è sconosciuta. In origine, il suo nome in codice era Killer Bee e fu inizialmente una delle Shadaloo Dolls (ragazze divenute assassine dopo il lavaggio del cervello indotto da M. Bison e potenziate mediante lo Psycho Drive). Fu inviata per mettere fuori combattimento Dhalsim, ma grazie allo yoga di quest’ultimo riesce a liberarsi dalla manipolazione psichica e inizia a combattere M. Bison.
Il nuovo costume adottato dalla biondina con le gambe muscolose (anche se non paragonabili a quelle di Chun Li) è molto più casual e contemporaneo, soprattutto rispetto alla tutina da combattimento che sfoggiava al suo esordio.
Proprio da questo costume è partita l’idea di un cosplay a Disharmonica, una nota cosplayer russa. Helly Valentine, altrimenti nota come Disharmonica, è una modella, cosplayer e influencer su Instagram, YouTube e sui social media russi, che ha raggiunto la fama mondiale come cosplayer sulle piattaforme social, in particolare su Instagram.
La ricostruzione effettuata dalla cosplayer russa è veramente sconcertante. Sia il look generale dell’abbigliamento che l’effetto della foto gridano al miracolo, e ogni piccolo dettaglio è stato riportato con cura maniacale.
Nonostante altre cosplayer abbiano provato a ricreare il look della nuova Cammy introdotta in Street Fighter 6, Disharmonica è sicuramente quella che è riuscita ad avvicinarsi di più alle vibe del personaggio originale di casa Capcom.