Amouranth torna su Twitch dopo 3 giorni di ban. Ma i motivi del divieto non sono chiari
Il ban di Amouranth è terminato e la streamer può quindi riprendere le sue normali attività su Twitch. La piattaforma di proprietà di Amazon ha provveduto a rendere di nuovo operativo il canale di Amouranth dopo un ban di tre giorni, cominciato venerdì 8 ottobre.
Il motivo esatto del divieto è ancora sconosciuto, anche se probabilmente era dovuto alla natura “sessualmente suggestiva” dei suoi contenuti, sia dentro che fuori Twitch.
Un ban temporaneo, quindi, anche se Amouranth (seguitissima anche dagli appassionati di esports, ndr) ha corso davvero il rischio di un divieto permanente. La streamer ha infatti messo una clip di Mizkif a dir poco fuorviante all’inizio del suo video di YouTube dello scorso 9 ottobre, dove annunciava il suo ban su Twitch e Instagram.
Lo streamer americano spaventava i fan di Amouranth con parole inequivocabili: “Penso che sia il suo ultimo divieto. Potrebbe essere andata. Fine di un’era”.
Anche se il titolo del video implica che Amouranth avrebbe detto ai suoi spettatori i motivi del ban, il filmato non fornisce informazioni sul vero motivo del suo divieto. Molto probabilmente si è trattato solo di un video di “clickbait”.
Amouranth ha utilizzato il suo account Twitter per restare in contatto con i fan. Pare che il social dei cinguettii abbia anche provveduto a verificare l’account della streamer: si tratta di una certificazione per gli account ritenuti “notevoli nel governo, nelle notizie, nell’intrattenimento o in un’altra categoria designata”.