IEM Cologne, si comincia il 6 luglio: la ESL comunica tutti i protocolli Covid

Il 6 luglio prenderà il via l’evento IEM di Colonia, un appuntamento molto importante e attesissimo dagli appassionati di CS: GO.
Dopo 16 mesi, caratterizzati dalla pandemia di coronavirus che ha costretto a prendere decisioni drastiche per salvaguardare la salute di tutti, finalmente si può celebrare il ritorno di un evento esports di CS: GO in LAN, che vedrà la partecipazione di 24 squadre, un montepremi di 1 milione di dollari e un nuovo trofeo in palio. L’ultima volta che i team si sono incontrati su LAN è stato in occasione dell’evento IEM Katowice, disputatosi nel marzo 2020: una competizione terminata con il successo di Natus Vincere, che ha sollevato il trofeo di fronte a un’arena vuota.
Prima dell’inizio dell’IEM di Colonia, la ESL ha chiaramente stabilito che la salute e la sicurezza dei giocatori e del personale rappresentano una priorità assoluta. Per questo, l’organizzatore del torneo istituirà ampi protocolli COVID-19 per proteggere tutti.
Il team operativo di ESL ha affermato che “uscire dalle aree designate per il torneo è consentito solo se il proprio coinvolgimento nel torneo può dirsi concluso”. Considerando che i pasti saranno forniti direttamente nelle stanze o nelle aree designate, i giocatori non potranno lasciare l’hotel fino al termine della loro partecipazione alla competizione esports, salvo ovviamente casi estremi. I protocolli affermano inoltre che le squadre “potranno trascorrere del tempo all’esterno, ma sempre nei pressi dell’hotel e in circostanze controllate”.
Per quanto riguarda le aree designate, dopo aver completato la quarantena (di 3 giorni, ndr) i giocatori avranno accesso alla sala prove della propria squadra, nonché alle aree fumatori, alla palestra dell’hotel, alla piscina e alle aree ricreative. Negli spazi condivisi verrà chiesto di indossare le mascherine.