MSI 2021, il trionfo di Royal Never Give Up. DWG KIA deve arrendersi
Il Mid-Season Invitational 2021 si è concluso con il trionfo di Royal Never Give Up, che ha sconfitto 3-2 DWG KIA nelle Finals della competizione esports di League of Legends.
Per l’organizzazione cinese si tratta del primo titolo internazionale dal 2018. Con questa vittoria, RNG diventa la seconda squadra a vincere più volte l’MSI, unendosi al team SK Telecom T1, che ha trionfato nel 2016 e nel 2017.
Eppure alla vigilia i punti interrogativi erano davvero molti. Si diceva che RNG avesse giocatori promettenti ma troppo giovani e inesperti, come Cryin e Gala, così come c’erano non pochi dubbi su alcuni scambi di posizione. Perplessità che sono state spazzate via da una strepitosa cavalcata, che ha visto il suo culmine nel successo contro i campioni del mondo in carica, considerata fino a poche settimane fa la migliore squadra al mondo.
The final moments in game 5! #MSI2021 pic.twitter.com/bNJALfiuaj
— LoL Esports (@lolesports) May 23, 2021
Probabilmente per DWG la battaglia contro i MAD Lions di nemmeno 24 ore prima ha comportato un certo dispendio di energie fisiche e mentali. RNG aveva invece superato PSG Talon nella giornata di venerdì, pertanto ha potuto godere di un’intera giornata di riposo. Ma il trionfo di Royal Never Give Up non può essere ridotto solo a questo aspetto.
RNG ha trovato una delle migliori risorse nell’AD carry Gala, giustamente nominato MVP delle Finals. Il giocatore ha tuttavia voluto elogiare il lavoro dell’intero team: “Tutti hanno lavorato così duramente e hanno concentrato tutti i loro sforzi in questo torneo – le parole di Gala dopo il successo – Siamo tutti davvero felici e entusiasti per aver vinto questo trofeo”.
Dall’altra parte grande delusione, nonostante le prestazioni scintillanti dell’ex MVP della LCK, ShowMaker. DWG KIA cercherà subito il riscatto nella League of Legends Champions Korea, dove sarà chiamata a difendere il titolo primaverile.
RNG se la vedrà invece in una LPL diventata estremamente competitiva, con team come FunPlus Phoenix ed Edward Gaming pronti a dare tutto per buttarli giù dal trono.