Sintraa sospeso per sei mesi per non aver cooperato con le autorità contro una violenza sessuale

Jay “Sinatraa” Won è stato sospeso dalla scena competitiva di esports di Valorant per sei mesi per non aver cooperato con gli investigatori in merito ad una accusa di volenza sessuale mossa contro di lui dalla sua ex fidanzata.

Ufficialmente Jay “Sinatraa” Won ha violato la regola numero 8.1 del codice di Valorant che intima i propri giocatori professionisti a collaborare con gli investigatori in caso di accuse mosse contro la propria persona.

Riot ha deciso anche di specificare in una nota la violazione fatta da Sinatraa per evitare rimostranze da parte dei legali del giocatore ma soprattutto accuse dei fan.

E’ inoltre possibile che, se nuovi dettagli venissero a galla, la sua sospensione possa essere prolungata. Ufficialmente Sinatraa è stato sospeso a partire dal 10 marzo e fino al 10 settembre non potrà partecipare a nessun evento competitivo.

Riot ha sottolineato come durante tutta l’indagine Sinatraa abbia dato falsa testimonianza in ben due occasioni.

Inoltre il giocatore di esports per poter tornare a competere nella scena competitiva dovrà frequentare e superare un corso di condotta creato ad hoc per Valorant, come rilasciato in una nota da Riot.

Sperando che le cose non si aggravino non vediamo l’ora che arrivi il 10 marzo.


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