Twitch ripristina l’account di Meyers Leonard dopo gli insulti antisemiti

Twitch ha “sbannato” il giocatore e streamer NBA Meyers Leonard una settimana dopo avergli inflitto il divieto per aver usato un insulto antisemita durante una diretta streaming.
Proprio mentre si trovava impegnato in una partita di Call of Duty: Warzone, il cestista dei Miami Heat ha usato un termine assolutamente inappropriato per definire un altro giocatore, ovvero “fucking kike bitch”. Kike è un termine che viene solitamente utilizzato in senso dispregiativo nei confronti degli ebrei: un’espressione che Twitch ha ritenuto di dover punire con il ban.
La scelta della piattaforma ha scatenato una serie di reazioni, come quella di FaZe Clan che aveva inizialmente comunicato l’intenzione di chiudere i rapporti con Meyers Leonard (che è investitore dell’organizzazione esports, ndr). Successivamente il CEO di FaZe, Lee Trink, ha spiegato come interrompere i legami in seguito a questi accadimenti “è estremamente difficile”.
Anche i Miami Heat e l’NBA, dopo aver rivisto la clip, hanno condannato le parole utilizzate da Leonard, che verrà allontanato dalla squadra “a tempo indeterminato”. Meyers Leonard non ha potuto fare altro che scusarsi, affermando che fino a quel momento non era a conoscenza del significato dell’espressione utilizzata durante lo streaming. Nel frattempo, l’account Twitch di Leonard è tornato sulla piattaforma.