Bufere di neve in Texas, la corrente salta di continuo. Rinviata la Stage 1 Week 2 della Call of Duty League
La bufera di neve che si sta abbattendo in Texas da giorni, con tanto di temperature polari abbastanza inconsuete per lo Stato USA, sta creando grossi problemi anche al settore esports. Due giorni fa abbiamo parlato delle difficoltà di xQc, che ha dovuto momentaneamente sospendere le sue trasmissioni su Twitch a causa della corrente che andava via di continuo.
Nelle scorse ore è giunta anche la notizia del rinvio dell’inizio della Stage 1 Week 2 della Call of Duty League, sempre per via del fatto che molti giocatori professionisti texani sono praticamente senza corrente elettrica. Dato che la stagione 2021 si svolgerà online, molte squadre hanno deciso di trasferirsi in Texas per consentire a tutti di giocare sugli stessi server e rendere meno incisivo l’effetto che le differenze di connessione online possono avere sulle partite.
Tuttavia, nessuno avrebbe potuto immaginare che il Texas sarebbe stato interessato da tempeste di neve di queste proporzioni. La Week 2, prevista tra il 18 e il 21 febbraio, è stata posticipata.
“Alla luce delle tempeste invernali negli Stati Uniti, domani non ospiteremo la competizione”, ha annunciato il CDL tramite Twitter. “Domani condivideremo un annuncio entusiasmante sul nostro nuovo programma”. Sarà interessante capire quale potrà essere la soluzione, dato che la terza settimana avrebbe dovuto prendere il via solo quattro giorni dopo la Week 2 (25-28 febbraio), mentre il 1 marzo era previsto l’avvio dello Stage 1 Major.
I “buchi liberi” sono davvero pochissimi. Le alternative sono due, ovvero far slittare tutta la programmazione dello Stage 1 di una settimana oppure giocare le Week 2 e 3 senza nessun giorno di riposo in mezzo. Tutto questo nella speranza che la bufera invernale che sta mettendo in ginocchio il Texas possa finalmente placarsi.