Razer presenta Project Hazel, la mascherina intelligente che protegge al meglio dal Covid-19

Si chiama Project Hazel ed è la nuovissima mascherina intelligente progettata da Razer e presentata nelle scorse ore dalla stessa multinazionale in occasione del CES 2021, la tradizionale fiera di Las Vegas che in quest’edizione si tiene necessariamente online in osservanza delle norme anti-Covid.
Razer, che produce una serie di dispositivi molto apprezzati anche nel mondo esports, ha presentato il suo nuovo prodotto con un certo entusiasmo, definendola “la mascherina per il viso più intelligente e più sociale al mondo”. L’azienda, nel presentare il dispositivo, ha voluto ricordare il proprio impegno fin dai primi giorni della pandemia per cercare di fornire un valido aiuto nella lotta al COVID-19, compresa la conversione dei propri impianti di produzione per produrre mascherine mediche certificate e l’iniziativa Razer Health, ovvero la donazione di un milione di mascherine chirurgiche per il viso al settore sanitario.
Ecco perchè la mascherina intelligente multiuso Project Hazel viene salutata come “una naturale progressione ed evoluzione di questa iniziativa”, perchè capace di fornire una protezione ulteriore contro i rischi per la salute.
Inoltre, il fatto di poter utilizzare una protezione personale evita anche l’eccessiva dispersione nell’ambiente delle mascherine chirurgiche usa e getta. Come spiega la stessa azienda, tra le caratteristiche più importanti della Project Hazel spicca “un sistema respiratorio Surgical 95 e un pannello trasparente nella parte anteriore”.
Inoltre, la mascherina ha un’illuminazione RGB completamente personalizzabile. L’interno della mascherina è rivestito di silicone e Razer garantisce che il prodotto non solo manterrà le persone al sicuro, ma lo farà anche assicurando un certo grado di comodità e freschezza. La mascherina utilizza due prese d’aria di filtrazione batterica integrate che regolano il flusso d’aria sono in grado di filtrare circa il 95% delle particelle nell’aria. Infine, il design ermetico della mascherina consente di evitare le ormai famose goccioline, definite da tutti gli esperti il principale veicolo di contagio da COVID-19.
Min-Liang Tan, co-fondatore e CEO di Razer, sottolinea che la mascherina intelligente Project Hazel è pensata per essere non soltanto funzionale, ma anche confortevole e utile per interagire con il mondo, senza peccare dal punto di vista estetico.