Peter “ppd” Dager parteciperà al Dota Pro Circuit 2021

Peter “ppd” Dager è stato per anni al vertice degli Esport di Dota 2, con il suo più grande risultato nel 2015 quando insieme agli Evil Geniuses vinsero l’International. Ad inizio anno 2020 ha annunciato però la sua volontà di ritiro dal competitivo.

Ufficialmente si è ritirato il 20 aprile 2020, ma adesso è tornato, spiegando il suo perché.

Uno dei principali fattori nella decisione di ritirarsi in primo luogo è stata la cancellazione dell’ESL One Los Angeles Major e altri effetti causati dalla pandemia COVID-19.

Dopo un inizio difficile della stagione in cui noi, NiP (Ninja in pigiama) abbiamo gareggiato in NA con Gunnar, Skiter, Biver, Universe e me stesso, abbiamo apportato modifiche significative al nostro elenco (Daxak, Tanner, Lelis, Universe e me stesso) e mi sono qualificato per il LA Major fuori dall’Europa (la regione più difficile). Tuttavia, il giorno prima di salire sui nostri voli per partecipare al maggiore che speravamo ci avrebbe fatto ottenere un posto al TI, il 31 gennaio il presidente Trump ha annunciato il divieto di viaggio, che a sua volta ha annullato il maggiore e ha sospeso a tempo indeterminato il DPC.

Saahil “Universe” Arora e Rodrigo “Lelis” Santos, entrambi compagni di squadra di ppd, hanno deciso di tornare a casa per aspettare la fine della pandemia, che ha portato al loro rilascio. Questo ha lasciato ppd a guidare un roster NiP a corto di personale in battaglia in una serie di tornei online, e ha detto che ha preso un pedaggio su di lui.

Siamo stati abbastanza fortunati da trovare Blizzy e Milan, che ci hanno aiutato, ma la nostra squadra era debole. Con la partenza di Lelis e Universe, stavamo lottando per competere con un preavviso così breve. Non credo di aver gestito questo stress particolarmente bene e ho smesso di godermi i giochi. Dota, ancora una volta, si è sentito come un lavoro.

Ppd ha detto anche che il fatto di aversi preso una pausa, forse è stata la scelta migliore e non si rammarica se dovesse ritirarsi e tornare negli Stati Uniti. Ppd ha anche riferito che da quando è iniziata la pausa non ha minimamente toccato Dota 2, trascorrendo i mesi ad esplorare tutti i lati degli Esport e dei design di gioco per poter vedere altre opportunità.

Ha optato poi per lo streaming, che non aveva mai approfondito, riscontrando di poter avere un andamento meno dinamico del competitivo.  Dopo tre mesi di streaming sei giorni alla settimana, però, una scintilla ha riacceso parte del suo spirito competitivo e sta spostando la sua attenzione sulla scena professionale, per ora.

Quindi, per ora, sono tornato. Gareggerò nei tornei NA Dota e, si spera presto, nei tornei internazionali con Fear, DNM, Moo e Sneyking. Sono molto grato a questi ragazzi per avermi portato e, onestamente, non so se sarei tornato se non avessi trovato una squadra così straordinaria con cui competere.

Il roster dei Sadboys si sta preparando a giocare nella divisione superiore della lega regionale NA DPC il 18 gennaio e attualmente sta ricevendo offerte da organizzazioni interessate che potrebbero voler entrare a Dota , secondo ppd.


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