Scump ammette che secondo lui Warzone non è un gioco competitivo
Sebbene Warzone sia uno dei giochi più popolari del momento, un veterano come di Call of Duty come Seth ‘Scump’ Abner ha rilasciato una intervista in cui afferma che secondo lui non può essere considerato un gioco competitivo.
In particolare egli afferma che il formato odierno di questi giochi, ossia la caccia a chi uccide di più in minor tempo, non sia giusto ed equo ai fini di aggiudicare una vittoria.
Nel podcast di OpTic targato 29 dicembre egli afferma: “amo moltissimo Warzone e amerei questo gioco ancora di più se fosse competitivo ma per ora non lo è”. In questa frase si racchiude tutto il suo pensiero, non vede un futuro esport per questo gioco.
La sua affermazione non toglie le abilità dei professionisti di questo settore ma a suo parere c’è troppo lasciato al caso e quindi le vittorie non vanno necessariamente a chi è più forte o a chi ha giocato meglio quello specifico torneo. Secondo Scump ci vuole una bella dose di fortuna per poter essere incoronati vincitori.
Scump quindi non vede alcun futuro competitivo per Warzone. E voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con il suo pensiero? Fatecelo sapere nei commenti.