Tegola per Fnatic, KRIMZ bannato da Steam. Il motivo del provvedimento è ignoto

L’account del giocatore di Fnatic KRIMZ, volto noto di CS:GO, ha ricevuto un “ban” su Steam nelle scorse ore.
Il motivo del divieto rimane poco chiaro, ma KRIMZ ha già chiesto a Valve – l’azienda statunitense che gestisce la piattaforma, ndr – di ripristinare il suo account, anche in vista dei suoi impegni in Flashpoint 2, con la gara contro Dignitas in programma per martedì 1 dicembre. Con la sospensione del suo account (che il giocatore ha aperto 10 anni fa, ndr), per KRIMZ sembrano non esserci alternative: per giocare a CS:GO deve necessariamente utilizzare un altro account.
It seems that my account got vac banned. @CSGO can you fix this asap pls 🙏🤔
— Freddy Johansson (@Krimz) November 28, 2020
Questo problema è stato probabilmente causato da un errore di Steam, oppure è stato determinato da un software anti-cheat di terze parti. Un utente di Reddit ha detto che molti altri giocatori che hanno utilizzato il “FACEIT svedese”, che prende il nome di Esportal, sono stati bannati: pertanto, l’ipotesi che KRIMZ sia stato colpito per questo motivo è altamente probabile. Anche altri due giocatori esports di CS:GO hanno affermato di essere stati bannati senza motivo.
“Non abbiamo motivo di credere che questa sia la conseguenza di un uso intenzionale di qualsiasi programma illegale”, ha detto l’allenatore del team CS:GO di Fnatic, Andreas Samuelsson. “Ci auguriamo che questa spiacevole situazione possa essere risolta al più presto”.
Una volta risolto questo problema, KRIMZ, insieme al resto di Fnatic, affronterà Dignitas il 1 dicembre nelle semifinali del girone superiore di Flashpoint 2.