Comunicare nel settore esports, ecco chi lo fa meglio: dalla Ferrari all’AS Roma, le classifiche di Esports Media Report

Chi riesce a comunicare meglio nel settore esports? L’evento virtuale organizzato dall’Osservatorio Italiano Esports in collaborazione con l’agenzia creativa Arkage ha provato a dare una risposta a questa domanda, analizzando non solo le aziende, ma anche le squadre di calcio, i vari team, gli streamer e i giocatori più influenti nel mercato italiano.
In ogni categoria sono emersi risultati molto interessanti. Ad esempio, per quanto riguarda le aziende, al primo posto troviamo la Ferrari, con 3,2mila menzioni del progetto Esports. Subito dopo, sempre tra le aziende, ecco ASUS, Samsung e Red Bull, rispettivamente con 1,8, 1,68 e 1,6 menzioni.
Interessante anche la graduatoria dei team calcistici. Il primato è dell’AS Roma, con 668 menzioni: i giallorossi sono quindi il club di Serie A più rilevante nella scena italiana di esports. I capitolini sono inseguiti dall’Inter, mentre al terzo posto troviamo il sorprendente Monza di Galliani e Berlusconi: con le sue 426 menzioni, il team brianzolo supera anche un colosso come la Juventus (371).
Passando invece ai team, al primo posto c’è Qlash con 17.6 mila menzioni. Nettamente staccato MCES, con 3.91 mila, e anche Mkers, che chiude il podio con 1.74 mila menzioni.
Il gamer più mediatico è invece Nicola “Nicaldan” Lillo, con 242 menzioni, mentre tra gli streamer il primo posto è di Lorenzo Ostuni in arte “Favij”, con 90 menzioni.
“Per la prima volta è stata condotta un’analisi quantitativa con parametri oggettivi su quali siano ad oggi gli stakeholder che investono di più e meglio in comunicazione – affermano Luigi Caputo ed Enrico Gelfi, fondatori dell’Osservatorio – Soprattutto nei team e nei gamer si nota questa disparità tra impegno profuso nella crescita social e mancanza dello stesso nella cura dell’impatto sui media tradizionali. Questo sicuramente sarà un tratto da migliorare per gli attori che rappresentano l’offerta nel mercato esportivo italiano”.