League of Legends riapre al pubblico. Le Finals dei Mondiali 2020 con oltre 6.000 spettatori

La LPL ha rivelato che le finali del Campionato del mondo 2020 di League of Legends accoglieranno un pubblico di 6.312 persone allo stadio di calcio Pudong di Shanghai.
La conferma è arrivata grazie ad un post pubblicato dalla League of Legends Pro League sul suo account Weibo.
La giornalista di LPL Ran ha poi tradotto il post sulla sua pagina Tumblr. “Quest’anno è stato estremamente complicato a causa del Covid.19, ed è davvero apprezzabile che Riot sia riuscita comunque ad organizzare i Mondiali di quest’anno”, si legge. “Per le finali, sotto chiare istruzioni del governo locale, ci saranno 6.312 biglietti per il pubblico, che verranno assicurati attraverso un programma della lotteria progettato proprio da Riot Games”.
I fan potranno quindi partecipare ad una lotteria – che si terrà dal 12 al 14 ottobre, ndr – per provare a vincere un posto gratuito alle finali del Campionato del Mondo di League of Legends. Tuttavia, per essere ammessi nell’impianto dovranno essere soddisfatte alcune condizioni. I fan devono avere un account di livello 30 sul famoso gioco esports, oltre a un numero di telefono cinese.
Worlds final will have a live audience in the stadium! And the ticket is free! 6312 audience will have the chance to go into the venue and witness the birth of #Worlds2020 champions!https://t.co/7UaPYMO1yZ pic.twitter.com/fzhmpV5WhO
— Ran (@ran_lpl) October 10, 2020
Chi vincerà uno dei posti dovrà versare una caparra che verrà rimborsata dopo aver assistito allo spettacolo. Non ci saranno biglietti, ma solo una lista con gli ID dei fan che avranno i posti. Durante l’evento sarà anche operato un sistema di riconoscimento facciale per evitare che i biglietti vengano venduti a terzi.
La città di Shanghai e Riot Games hanno collaborato per garantire la sicurezza del pubblico durante lo show, rafforzando il distanziamento sociale e garantendo condizioni igieniche ottimali. I posti disponibili non saranno uno accanto all’altro e i partecipanti dovranno dimostrare di non aver contratto il virus. All’ingresso verrà controllata anche la loro temperatura corporea.