Fnatic non parteciperà a Valorant fino ad almeno il 2021

La nota organizzazione di esports Fnatic ha annunciato che non parteciperà a competizioni di Valorant fino almeno al 2021.
Sebbene Valorant stia crescendo molto in popolarità sia tra i professionisti che tra i giocatori amatoriali grazie alle Ignition Series, ancora molti team nordamericani e europei hanno deciso che non è il momento di creare una squadra apposita per il gioco.
Il Senior Team Director di Fnatic Colin “Cojo” Johnson ha spiegato le ragioni del gruppo per aver preso questa scelta durante un’intervista a GGRecon.
Ecco le sue parole ufficiali:
I’ve personally probably spoken to 60, 70 players within Europe. We’ve definitely done our due diligence. To some people that might seem like we’re kind of sitting on our hands, but conversations have for sure been happening. There’s a lot of decisions to be made right now, especially around the COVID period has made things a lot more sensitive, and a lot more approvals need to go through, I would say in terms of getting things over the line, just because I think everyone’s been hurt by it with COVID
Le ragioni principali sono la mancanza di preparazione attuale dei giocatori e i ritardi dovuti alla pandemia di Covid che non ha fatto che complicare le cose.
Cojo ha poi precisato che la data per l’ingresso di Fnatic in Valorant sarà il 2021, in particolare il Q4, ossia la fine del prossimo anno.
Ha inoltre affermato che in caso si trovino giocatori subito pronti Fnatic potrebbe cogliere la palla al balzo e fare ingresso nella competizione prima, già quest’anno. Tutto dipenderà dalle circostanze però.
Non ci toccherà che aspettare e vedere cosa succederà anche se le possibilità di vedere già quest’anno il team Fnatic in Valorant sono abbastanza remote.