Censure in casa Blizzard: la moglie di Savjz ha fatto infuriare la casa sviluppatrice?

Molti conoscono lo streamer Janne “Savjz” Mikkonen, uno dei più famosi giocatori di Heartstone, il celebre gioco di carte dedicato ai personaggi di World of Warcraft, con tutti i suoi personaggi eclettici, le sue build fondamentali e le sue carte colorate e spensierate.
Ma non è tutto oro quello che luccica, in special modo quando si parla della politica interna della Blizzard, la casa sviluppatrice di Heartstone e di altri capolavori come Diablo e Starcraft.
Già nel 2019, durante i fatti di Hong Kong, la casa americana ha dimostrato essere molto affine al governo cinese durante le repressioni fatte dal regime militare, censurando tutti i giocatori e gli streamer degli Esports che si lamentavano di questo fatto.
Sembra che la storia si stia ripetendo di nuovo, in questo caso con la moglie di Savjz, ma che è successo?
Christina, la moglie dello streamer finlandese, sembra che abbia criticato molto dell’operato della Blizzard per quanto riguarda numerosi fattori, cosa che non è piaciuta alla casa sviluppatrice, la quale sembra che abbia deciso di boicottare suo marito. Ciò ovviamente non è piaciuto ne a Savjz, ne a Christina, la quale furente ha scritto
I’m just going to say it because it’s affecting my husband’s mental health.
Blizzard is currently blacklisting @savjz from events because I spoke out against the company and offended a CM by responding to their tweet with: “Are you fucking serious right now.”
What a joke.
— Christina Mikkonen (@ZerinaX) June 23, 2020
Ciò comunque, sembra sia stato solamente un bisticcio momentaneo, visto che lo streamer a breve riprenderà la sua attività