Partite truccate su Valorant, Ardiis respinge le accuse. Ma ammette di averci pensato

L’ex giocatore di CS:GO Ardis “ardiis” Svarenieks ha voluto rispedire al mittente alcune pesanti accuse rivoltegli contro da ItsGamerDoc.
Stando al suo report, infatti, ardiis avrebbe avvicinato uno sviluppatore per convincerlo a portare avanti degli imbrogli su Valorant, discutendo principalmente di partite truccate.
Esports News UK ha esaminato quanto rivelato da ItsGamerDoc e non ha trovato prove concrete al 100% a sostegno delle sue affermazioni.
Ardis Svarenieks, che ha giocato per diverse squadre britanniche di CS:GO in passato ed è stato un giocatore del team Fish123 di Valorant negli ultimi mesi, ha negato fermamente tutte le accuse, precisando che si tratta solo di un tentativo di distruggere la sua potenziale carriera “per vendetta”.
Tuttavia, ardiis ha ammesso di aver ascoltato una proposta riguardante un possibile “aggiustamento delle partite”: il tutto è avvenuto qualche mese fa, prima che venisse annunciato il lancio di Valorant.
“Avevo appena perso il mio stipendio in Counter-Strike, con zero entrate, nessuna prospettiva di lavoro e le bollette che stavano cominciando ad accumularsi – ha detto il giocatore esports – Le difficoltà finanziarie in cui mi trovavo cominciavano a incidere seriamente sulla mia salute mentale”.
“In una situazione di depressione e stress come quella che stavo vivendo, la proposta di guadagnare potenzialmente tra i 1.000 e i 2.000 dollari a partita era ovviamente allettante”, ha poi aggiunto. “Tuttavia, questi pensieri sono durati poco tempo. Ho capito subito quanto fosse moralmente scorretto, non avrei mai potuto partecipare a partite truccate”.
“Ribadisco di non aver mai truccato o imbrogliato in CSGO o Valorant – ha concluso ardiis – e sono più che disposto a collaborare con Riot e Valve per dimostrare la mia innocenza”. Ardis Svarenieks ha lasciato da poco Fish123: alcune voci danno per imminente un suo passaggio con G2 Esports.
Un addio fin troppo repentino, che ha destato più di un sospetto sul giocatore lituano. Non a caso molte squadre hanno chiesto alla Riot Games di indagare su di lui e su tutto il team Fish123.