Corsi universitari per la formazione esports, una crescita che fa bene al settore

Qualche giorno fa abbiamo parlato della nostra recente partnership con l’OIES, l’Osservatorio Italiano esports che in collaborazione con MasterSport Institute – primo soggetto a proporre un master universitario dedicato al mondo degli esports, ndr – ha lanciato l’OIES Academy e con essa i primi due corsi: “Teams-UP” e “Brands-UPdate”.
Durante il “lockdown” imposto dai vari Governi per arginare la pandemia di coronavirus abbiamo assistito ad un considerevole aumento dei corsi dedicati agli esports, realizzati proprio per consentire di avere maggiori opportunità e possibilità in questo settore che appare decisamente in ascesa.
Molti utenti si chiedono quali corsi universitari frequentare per poter entrare in questo mondo. Chiaramente molto dipende da quali siano le prospettive a cui si ambisce. Per farla breve, se l’interesse è per il lato commerciale degli esports, bisognerà scegliere un percorso di laurea in Economia. Se invece si è maggiormente interessati all’aspetto che riguarda la creazione di contenuti, ecco che una laurea in comunicazione o giornalismo può fare al caso nostro.
Tuttavia, considerando che nell’ultimo periodo stanno aumentando a vista d’occhio le partnership e le sponsorizzazioni nell’industria degli esports, una buona mossa può essere quella dell’iscrizione ad un corso di laurea in marketing, sebbene non ne esista ancora uno improntato esclusivamente sugli esports.
Oltre a questi corsi “classici”, diverse Università stanno approfondendo ulteriormente il mondo esports mettendo a disposizione alcuni corsi di specializzazione. Molto importante sarà poi l’esperienza sul campo, ovvero mettersi in contatto con squadre, organizzazioni, fornitori di tornei, emittenti e altre società che sponsorizzano o sono coinvolte in qualche modo negli esports.