Bannato dalla Valve, cita in giudizio la società sbagliata: il caso di Jamppi, pro di CS:GO

elias olkkonen Jamppi valve ban

Elias “Jamppi” Olkkonen è un 18enne finlandese, giocatore professionista di CS: GO. Recentemente, il giocatore esports è risultato protagonista di una “gaffe”: Elias ha infatti presentato un’ingiunzione per il maltrattamento che ha ricevuto, ma prendendo come obiettivo la Valve “sbagliata”, che ha risposto ufficialmente precisando l’errore.

Jamppi ha presentato un’ingiunzione contro la Valve GmbH, confondendola di fatto con la Valve Corporation. La GmbH è infatti solo una divisione sussidiaria della Valve Corporation, e non ha nulla a che fare con CS: GO. Quali saranno a questo punto le conseguenze per il 18enne finlandese?

Il “ban” per Jamppi risale a quattro anni fa, quando il giocatore esports aveva solo 14 anni. Tuttavia, l’età non deve essere presa come giustificazione: quando si diventa giocatori professionisti, specialmente su titoli così importanti, bisogna avere idea di come ci si muove e conoscere la compagnia che si vuole denunciare. Inoltre, con questo abbaglio, la causa portata avanti da Jamppi rischia di affondare miseramente, anche perchè le sue richieste sono ritenute “completamente prive di fondamento”.

Ce la farà il 18enne finlandese ad ottenere giustizia? È difficile dirlo in questo momento, poiché uno scenario di questo tipo è qualcosa di inedito nel mondo esports. La cosa più importante è che Jamppi impari dai suoi errori e che la sua spiacevole vicenda possa fungere anche da monito per tutti gli altri giovani giocatori di esports.


Vuoi rimanere aggiornato su tutte le ultime news? Mettici un like su Facebook e seguici su Twitter!


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *