Valorant colpisce ancora: ecco cosa succede a chi fa AFK

Valorant è un gioco punitivo, un gioco estremamente competitivo, un gioco che sa premiare… e che sa colpire chi se lo merita, come i cheater, coloro che barrano sapendo di farlo, solo per poter mostrare al mondo di essere bravi giocatori, oppure coloro che fanno AFK, ma che cosa vuol dire questa sigla? Questa sigla rappresenta proprio una delle categorie più odiate del mondo degli Esports e in generale a livello ludico.
AFK vuol dire “Away from the Keyboard“, ovvero “Distante dalla tastiera“, le persone che hanno deciso si lasciar stare la partita per poter fare altro, risultando del tutto inattive, senza combattere, senza muoversi, senza interagire, senza poter aiutare gli altri.
In virtù di questo, il titolo Riot ha deciso che, in caso vi fosse un aumento dei numeri di queste persone, darà una serie di punizioni a coloro che lo faranno, come quelli che faranno Rage Quitting, ovvero coloro che a causa di un momento di rabbia, hanno deciso di lasciare la partita, lasciando ancora una volta i suoi soci, nei guai fino al collo.
Voi che ne pensate di questa cosa? Voi che fareste? Secondo voi è una cosa esagerata? Fateci sapere come sempre
Lorenzo Carbone